ilariapuglia

mai più dietro un pilastro

Adoro la sabbia e l’essenziale. Tutto il resto è surrogato

Ma tu, Iodi solo, nella vita?

No, Adorio pure, e, una volta a settimana, te lo dimostrerò.

Io adoro la sabbia. Sì, la sabbia. Adoro togliermi gli infradito appena arrivata sulla spiaggia e lasciare che i piedi affondino nei granelli. Adoro camminare sul bagnasciuga e sentire il massaggio naturale sotto le piante dei piedi. Adoro sporcarmi, sedermi nella sabbia con l’acqua che mi bagna le caviglie, sentire quella sensazione di libertà dalla necessità di avere la pelle per forza pulita e senza una macchiolina. Io adoro la sabbia quando si attacca sul telo da mare, che se non è asciutto bene non la levi più, a meno di lavarlo. Adoro lasciarmi sfilare i granelli tra le dita. Adoro, quando vado sulla spiaggia libera, senza lettino né sedia a sdraio, portare con me una borsa chiusa per bene ma con pochissime cose dentro, l’essenziale. Quello che basta per stare al mare: un telo, un libro, la crema protettiva, quattro soldi e un cellulare. La leggerezza della mancanza di necessità. Non guardare mai l’orologio, giocare, farsi bagnare dal mare e lasciarsi accarezzare dal sole fino a sentire le guance arrossarsi. È questa la natura, l’armonia. Tutto il resto è surrogato.

(da http://www.paralleloquarantuno.it)

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